CASA
D’ARTE STESICOREA
In
un antico palazzo a piazza Stesicoro, nel centro di Catania, Antonio
Presti trasferisce la sua dimora, dedicandosi a una nuova iniziativa:
realizza una casa-museo, la Casa d’Arte
Stesicorea, in cui il modulo funzionale di abitazione viene
modi?cato in uno spazio creativo per gli artisti. Ogni stanza
viene realizzata da artisti, una stanza, un’artista, un
titolo. Attraversabili e comunicanti, le stanze sono come osservatori
degli stati dell’essere che come gli stati della materia
mutano.
Spiega Presti: «Ogni stanza non è un’opera
formale, bensì un pensiero vivo, un comunicare di-stanze
in nome di istanze d’amore. Se l’arte riesce ancora
a creare un rapporto di stupore, di emozione, di estasi fra l’opera
e il fruitore, lì c’è punto di contatto dello
spirito. Questa casa mostra un modo diverso di come l’arte
contemporanea possa interagire con il proprio tempo, con la propria
società. Non restare chiusa nelle gallerie o nei musei,
ma aprirsi al pubblico, il più vasto possibile.».
Casa Stesicorea è la rappresentazione del problematico
rapporto tra arte e luogo, che avviene attraverso la consapevolezza
del possibile ribaltamento dovuto al passaggio dalla dimensione
privata a quella pubblica.