ART
HOTEL ATELIER SUL MARE
Mauro
Staccioli
Trinacria, 1993
Una
porta massiccia ruota su un cardine con la pesantezza di una parete
rocciosa, la soglia di un antro segreto, lasciando uno spazio
ridotto. per il passaggio nella camera. Si apre così un
ambiente dominato dalla penombra, appena sferzata da lame di luce
che colpiscono gli spigoli e si incuneano come fessure nella notte.
Dominano nell'ambiente le forme triangolari, i volumi netti delle
grandi superfici scabre modulate secondo forme geometriche pure,
in perfetta coerenza con la ricerca plastica condotta dall'artista:
dalla porta d'accesso, pesante prisma di pietra, al grandissimo
letto, un materasso bianco e sottile che attraversa lo spazio
da parete a parete. L'ispirazione viene dalla forma triangolare
della Sicilia e dai colori rosso e nero, evocanti il sole e il
vulcano, che dominano il paesaggio isolano e che hanno condizionato
storia e comportamenti dei suoi abitanti. Un'imponente scultura
triangolare rossa, posta al centro della stanza, si erge perpendicolare
ad un vertice del triangolo bianco/letto. I grandi spaccati triangolari
segnano con i loro volumi tutto lo spazio, che con la sua suggestiva
oscurità si offre come alveo uterino, assoluto luogo della
meditazione.
Una notte per essere trafitti dal cuneo rosso della passione.